Juke Full Hybrid

Data
25 maggio 2022
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Da oggi debutta ufficialmente nella gamma JUKE la propulsione Full Hybrid.

La principale novità riguarda ovviamente l’alimentazione. Il nuovo powertrain Full Hybrid si caratterizza per efficienza, reattività e potenza. Perfettamente in linea con la strategia di elettrificazione Nissan, viene raggiunto l’obiettivo di fornire alte prestazioni con emissioni e consumi ridotti.

Il motore ibrido di JUKE è composto dalla combinazione di un motore termico e due motori elettrici. È presente, infatti, un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione, appositamente sviluppato per funzionare su motorizzazioni ibride, che eroga una potenza di 94 CV e una coppia di 148 Nm. Per la propulsione elettrica, invece, sempre Nissan ha fornito il principale motore elettrico che eroga una potenza di 49 CV e una coppia di 205 Nm. Completano il tutto uno starter/generatore ad alta tensione da 15kW, l’inverter, la batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh e il cambio multi-mode.

Il risultato è un propulsore ibrido che eroga il 25% di potenza in più rispetto all’attuale motore benzina, con consumi ridotti fino al 40% in ciclo urbano e fino al 20% in ciclo combinato.

I consumi di JUKE Hybrid si attestano attorno ai 5L/100km.

CAMBIO MULTI-MODE

Di fondamentale importanza per rendere ancora più apprezzabile il piacere di guida assicurato da JUKE Hybrid è il cambio automatico multi-mode a basso attrito, che consente di sfruttare al meglio la potenza propulsiva del motore benzina ed elettrico o quella di entrambi.

Tra i vari espedienti usati per ridurre l’attrito, va evidenziato che il cambio non si avvale della frizione e dei sincronizzatori. Inoltre, l’avviamento è al 100% elettrico e i 2 motori vengono usati insieme per sincronizzare le marce, offrendo così un’accelerazione fluida, connessa e reattiva.

ESPERIENZA DI GUIDA QUASI 100% ELETTRICA

Uno degli obiettivi che Nissan si è prefissa introducendo l’alimentazione Full Hybrid sulla gamma JUKE, che coincide con uno dei suoi importanti punti di forza, è quello di consentire al Cliente di massimizzare il tempo da trascorrere guidando in modalità EV. Il risultato ottenuto durante i test effettuati dagli ingegneri di Nissan dimostra che si può raggiungere fino all’80% di guida urbana in modalità 100% elettrica, con brevi fasi ibride per ricaricare la batteria. In particolare, JUKE Hybrid non solo parte sempre in modalità 100% elettrica, ma può anche mantenerla fino a una velocità di 55 km/h. Inoltre l’equipaggiamento di serie della gamma Hybrid prevede il pulsante “EV Mode” che, posizionato tra due delle bocchette d’aria centrali, può essere utilizzato dal guidatore quando vuole “escludere” il motore benzina e guidare in elettrico. Questa funzionalità è particolarmente utile nelle aree residenziali, nei centri abitati (es. in prossimità di scuole o parcheggi) e in caso di traffico intenso. Se lo stato di carica della batteria lo consente, il sistema forzerà in questo caso JUKE Hybrid a funzionare come un veicolo 100% elettrico.

FRENATA RIGENERATIVA & D-MODE

Partendo dalla frenata rigenerativa, quando la vettura rallenta il motore elettrico funziona da generatore, catturando l’energia cinetica e trasformandola in elettricità da immagazzinare nella batteria per la propulsione ibrida. Inoltre, come per la gamma benzina, JUKE Hybrid dispone del selettore D-MODE che consente di scegliere tra 3 modalità di guida: Eco, Normal o Sport. Questa funzionalità non cambia solo la rigidità dello sterzo, il controllo del clima e la risposta dell’acceleratore, ma anche il comportamento della frenata rigenerativa e lo stato di carica della batteria. Nella modalità Sport, per esempio, la rigenerazione in frenata è impostata su alti livelli per massimizzare la potenza elettrica e ottenere un’accelerazione efficace.

E-PEDAL PER UNA GUIDA URBANA FLUIDA

JUKE Hybrid è equipaggiato con il Nissan e-Pedal step che, quando attivato, consente di controllare l’avanzamento della vettura usando il solo pedale dell’acceleratore. Quando si solleva il piede dall’acceleratore si attiva una frenata moderata (fino a 0,15g) che porta JUKE a decelerare fino alla velocità minima di circa 5 km/h.

Il vantaggio dell’e-Pedal è quello di ridurre il carico di lavoro e lo stress del guidatore soprattutto nei percorsi urbani e offrire un’esperienza di guida fluida e rilassata, massimizzando allo stesso tempo le possibilità di rigenerare la batteria ibrida.

Il pulsante e-Pedal si trova nella consolle centrale, dietro a quello del freno di stazionamento elettrico. Quando è attivo compare un promemoria visivo in basso sul quadro strumenti.

MODIFICHE ESTETICHE

Con lo scopo di ottimizzare l’efficienza aerodinamica e conferire un’identità visiva distintiva alle versioni ibride sono stati introdotti una serie di miglioramenti.

Partendo dagli esterni, si è posta la massima cura per il dettaglio, scegliendo di applicare il badge “Hybrid” – creato ad hoc per l’occasione – su porte anteriori e portellone posteriore, così da identificare a prima vista tutte le vetture JUKE ibride. Inoltre, la griglia frontale di JUKE Hybrid si contraddistingue per un elegante contorno dalle finiture nero lucido.

Per ottimizzare l’efficienza aerodinamica poi, il design della griglia stessa presenta una trama a rete ed ha un’apertura più piccola, configurazione resa possibile dalle minori esigenze di raffreddamento delle versioni ibride. Spazio anche a modifiche alla carrozzeria sotto al paraurti per migliorare il flusso d’aria e l’aggiunta di un sistema di chiusura della griglia del radiatore, che consente di variare automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento, riducendo la resistenza aerodinamica.

Per quanto riguarda le caratteristiche di design si segnala il debutto, in esclusiva per la gamma Hybrid, dei cerchi in lega da 19″ AERO ispirati a quelli di Nissan Ariya. Disponibili di serie su N-DESIGN Hybrid (e come opzionale su TEKNA Hybrid), garantiscono un grande impatto visivo e un beneficio in termini di emissioni di C02 rispetto ai cerchi da 19″ Akari.

Spostandoci all’interno dell’abitacolo, per le sole versioni ibride si modificano le informazioni riportate all’interno dei due quadranti di fronte al volante. In particolare, sul quadrante di destra è visualizzata la velocità e su quello di sinistra l’indicatore di potenza, con l’ago che si sposta tra “charge”, quando è in corso la rigenerazione energetica, “eco”, quando la propulsione è elettrica, e “power”, quando si combinano motore termico e motore elettrico. Nel quadrante di sinistra in basso c’è anche l’indicatore dello stato di carica della batteria.

Novità anche per il display combimeter da 7″, sul quale compare per la sola gamma Hybrid una rappresentazione visiva del flusso di potenza. I flussi energetici sono rappresentati con un’animazione semplice e chiara che consente al guidatore di capire perfettamente come funziona il sistema.

Un’ulteriore particolarità riguarda la tonalità scelta per la luce ambientale LED sulle portiere e intorno al cambio. Questa, infatti, in esclusiva per le sole versioni ibride è di colore bianco.

CONCLUSIONI

Al design e alla tecnologia di JUKE, da sempre suoi punti di forza e motivazioni d’acquisto principali, si aggiunge ora la possibilità di incontrare le esigenze di una parte di clientela che chiede alimentazioni alternative, desidera maggiore potenza ma al tempo stesso consumi ed emissioni ridotte. Da oggi scendiamo in campo con una gamma completamente rinnovata, più completa e performante. Il debutto di JUKE Hybrid rappresenta un contributo chiave per la strategia di “elettrificazione” della gamma Nissan e più in generale rappresenta il modo migliore di soddisfare le esigenze dei nostri Clienti.

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